La bottega degli incubi

Sorrisi e divertimento, horror e suspance.

Recensione

Al primo posto della lista dei suoi desideri Nora ha avere una bicicletta. L'unico problema però è che non ha soldi a sufficienza per acquistarla. Così, spinta da una forte motivazione, nonostante la sua giovanissima età (9 anni), decide di entrare nella Bottega degli incubi, sulla cui vetrina capeggia un cartello: "Cercasi aiutante.”

Nora, entrando nell’oscuro bazar, nota che il Signor Bislak, titolare del negozio, si sta contorcendo dalle risa e non riesce neppure a parlare: "Qualcuno lo ha cosparso di polvere solletichina"! A parlare è Peter, il cordiale spettro che vive nascosto nella bottega. Nora e Peter inizieranno così a pianificare una soluzione per aiutare il goffo titolare, ma sarà necessario andare alla ricerca di un antidoto.

Inizia così una divertente avventura comic-horror, in cui la narrazione di Magdalena Hai viene armonicamente inserita all'interno di illustrazioni divergenti ed esplicative. Infatti, il testo allineato a bandiera e strutturato con ampio interlinea, rende la lettura facilitata, qui impreziosita dal cambio di font rispetto ad alcune parole chiave della storia.

A dare ulteriore visività a questa nuova uscita di Terre di mezzo sono le tavole di Teemu Juhani, ricche di dettagli, giochi di luce e narratività, a cui si uniscono forme divertenti e inusuali, nelle quali troverete sorrisi e risate, oltreché suspense e una piccola dose di orrore.

Loris Gualdi